Le cause di infertilità sia femminili che maschili è il tema della relazione che ha tenuto il responsabile medico scientifico del centro Genera Roma Alberto Vaiarelli alla 1° edizione del congresso “The best in woman’s health”.
Il Dr. Vaiarelli – intervenuto durante la sessione moderata dal direttore medico scientifico del gruppo Genera Filippo Maria Ubaldi – ha esposto che oggi le cause maschili e femminili sono equamente responsabili della problematica infertilità. Ha precisato, inoltre, che seppure è possibile individuare diverse cause (endocrino metaboliche, cause legate ad anomalie anatomiche dell’apparato riproduttivo, alterazione della pervietà tubarica, età materna avanzata e ridotta riserva ovarica), ad oggi una percentuale significativa viene classificata come infertilità idiopatica ossia quella forma di infertilità in cui non viene riscontrata una causa specifica della difficoltà di concepire. Il ginecologo ha sottolineato anche che l’età materna rimane sempre un parametro fondamentale per caratterizzare l’età biologica della donna e predire le future chance di gravidanza. Da non trascurare, però, conclude il Dr. Vaiarelli, il fattore maschile poichè rappresenta una causa importante nella eziopatogenesi dell’infertilità di coppia.