22 settembre giornata nazionale dedicata alla fertilità: i consigli dell’ISS per proteggerla
Se vuoi un figlio non aspettare troppo tempo, controlla il peso, fai sport, non fumare, non assumere droghe, non trascurare le infezioni. Sono solo alcuni dei consigli contenuti nel decalogo a cura esperti del Registro nazionale procreazione assistita dell’Istituto superiore di Sanità, in occasione della Giornata nazionale della fertilità.
Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità “l’infertilità è una patologia che si manifesta con assenza di concepimento dopo 12/24 mesi di rapporti mirati non protetti. Si stima che in Italia le coppie che soffrono di infertilità sono il 15%”.
Il fattore età incide molto sul concepimento. Soprattutto per le donne l’età è un problema serio. Infatti, mentre gli spermatozoi vengono prodotti continuamente, le cellule uovo sono le stesse per tutta la vita e con il passare del tempo invecchiano. Per questo motivo la fertilità delle donne diminuisce già dopo i trent’anni, dopo i 35 anni è del 50% e subisce un calo molto significativo dopo i 40. Anche la fecondazione assistita non può fare miracoli: l’età degli ovociti condiziona molto il risultato.
Tra coloro che in Italia hanno fatto ricorso a tecniche di procreazione assistita, secondo il Registro Nazionale Italiano della PMA dell’Istituto Superiore di Sanità “risulta che nel 2017 più di 78mila coppie infertili si sono rivolte a Centri di PMA per avere un bambino. Nel 41,1% dei casi con una diagnosi di infertilità femminile, il 23,6% a causa di un’infertilità maschile, il 18,9% per un’infertilità sia maschile che femminile il restante 16,6% delle coppie per infertilità inspiegata”.
Ecco dieci consigli dell’ISS per preservare la fertilità
1) La fertilità va mantenuta con cura.
2) Non trascurare mai una banale infezione, può portare a conseguenze irreversibili per la tua fertilità.
3) Un eccesso o forte diminuzione del peso corporeo possono compromettere la fertilità: mantieni il tuo peso con una alimentazione corretta.
4) Nel programmare una gravidanza considera che dopo i 30 anni per la donna e dopo i 40 per l’uomo peggiora la qualità genetica di ovociti e spermatozoi.
5) Proteggiti dalle malattie sessualmente trasmissibili. Molte di loro, non curate, possono compromettere la fertilità.
6) Se fai molto sport e vuoi sviluppare la tua massa muscolare, fallo solo allenandoti. Gli anabolizzanti assunti per aumentare velocemente la massa muscolare possono danneggiare per sempre la fertilità.
7) Fumare tabacco, oltre ad aumentare il rischio di avere durante la vita una patologia al cuore o ai polmoni, riduce la fertilità. Non iniziare a fumare oppure rivolgiti ad un centro antifumo e fatti aiutare a smettere.
8) L’uso anche saltuario di alcune droghe può interferire con la normale produzione di ormoni e nuocere alla fertilità.
9) Fai sempre ogni giorno almeno trenta minuti di attività fisica all’aria aperta: migliora il tono dell’umore, la secrezione ormonale e mantiene il tuo peso in equilibrio.
10) Per essere sicuro/sicura che tutto sia “in ordine” non aspettare, fai un controllo in un consultorio o da uno specialista.
FONTE: ISS