Uno studio suggerisce di evitarlo soprattutto nella seconda metà del ciclo mestruale
Le donne che sono alla ricerca di una gravidanza dovrebbero evitare di bere alcol.
E’ quanto emerge da un recente studio pubblicato su ‘Human Reproduction‘, una delle principali riviste di medicina riproduttiva al mondo, che ha studiato l’assunzione di alcol e il tasso di fecondità, ossia la probabilità di concepire durante un singolo ciclo mestruale.
Si tratta del primo lavoro che analizza l’impatto del consumo di alcol anche in base alle diverse fasi del ciclo mestruale femminile.
I ricercatori guidati dalla dott.ssa Kira Taylor, professore associato di epidemiologia e salute della popolazione presso la School of Public Health and Information Sciences dell’Università di Louisville (Kentucky, USA), hanno analizzato i dati del Mount Sinai Study of Women Office Workers. Le donne di età compresa tra 19 e 41 anni sono state reclutate tra il 1990 e il 1994 e seguite per un massimo di 19 cicli mestruali. Le donne hanno compilato diari giornalieri riportando quanto alcol bevevano e di che tipo, e hanno fornito campioni di urina il primo e il secondo giorno di ogni ciclo mestruale per verificare la gravidanza.
“Abbiamo scoperto – dichiara Taylor – che bere molto durante qualsiasi fase del ciclo mestruale è significativamente associato a una ridotta probabilità di concepimento rispetto a chi non beve. Questo è un messaggio importante, perché alcune donne che stanno cercando di concepire potrebbero credere che sia ‘sicuro’ bere durante alcuni poco, o solo in alcuni periodi del ciclo mestruale: durante la fase luteale, le ultime due settimane del ciclo prima che inizi la mestruazione e quando si verifica l’eventuale processo di impianto, non solo il bere pesantemente, ma anche il bere moderato è risultato significativamente associato a una ridotta probabilità di concepimento”.
“L’alcool – spiega Gemma Fabozzi, embriologa clinica e nutrizionista del centro GeneraLife di Roma – può interferire con il funzionamento delle ghiandole che regolano la produzione degli ormoni sessuali e può causare una riduzione della fertilità sia nell’uomo che nella donna. Ad esempio, è stato dimostrato che le donne che consumano alcool immediatamente prima dell’inizio (e durante) un trattamento di fecondazione assistita presentano un aumento del rischio di aborto spontaneo e una riduzione della probabilità di rimanere incinta, nonostante un’assunzione di alcool relativamente bassa (in media di 6,1 e 7,1 gr/d, rispettivamente). Poiché non esistono livelli di consumo alcolico privi di rischio, le donne che sono alla ricerca di una gravidanza dovrebbero cautelativamente astenersi dal bere alcool”.