In questo periodo di incertezza e di crisi sanitaria, una prima consulenza on line con un centro di medicina della riproduzione consente di ottimizzare i tempi, ottenere le prime importanti informazioni sulla coppia, decidere insieme quale percorso intraprendere.
Ce lo spiega Filippo Maria Ubaldi, direttore scientifico dei nostri centri.
“In questi momenti difficili di seconda ondata della pandemia, le pazienti ci chiedono in cosa consiste fare le consulenze on line. Oggi la telemedicina offre notevoli vantaggi, soprattutto in situazioni difficili come queste. I vantaggi sono che il paziente non si deve spostare da casa, i tempi a disposizione possono variare a seconda della necessità e, durante questa consulenza, viene esattamente fatto quello che normalmente si fa durante un primo incontro in presenza: viene fatta una anamnesi, vengono visti i trattamenti e le analisi già svolte in precedenza e soprattutto viene fatta una fotografia della situazione di fertilità della coppia, spiegando quali possono essere le varie opzioni di trattamento e quali possibilità di successo. Dopo aver fatto il quadro della situazione dello stato di fertilità della coppia, viene prescritta, eventualmente, una lista di analisi ulteriori per poter chiudere l’iter diagnostico e viene dato un appuntamento in presenza per poter effettuare una ecografia pelvica per andare a vedere lo stato di salute dell’utero, la riserva ovarica della paziente. Questo consentira’ di avere il quadro clinico completo della situazione”.