“I fibromi di per sé non sono causa di infertilità, ma in base alle loro dimensioni e collocazione possono agire negativamente sull’impianto dell’embrione.
Durante la gravidanza, poi – spiega Laura Buffo, ginecologa responsabile trattamento di PMA del centro GeneraLife Veneto – il carico ormonale può far aumentare le dimensioni del fibroma ed essere causa di aborto, mal posizione del feto, parto pretermine emorragie post partum. Il fibroma sottomucoso può deformare la cavità uterina, agire da corpo estraneo e rendere quindi difficoltoso l’annidamento dell’embrione e aumentare il rischio di aborto precoce”. Il consiglio è dunque quello di rivolgersi a uno specialista per valutare caso per caso il da farsi”.